Valute
La procedura di gestione delle valute permette di gestire le divise estere, ovvero valute differenti dall' euro, come ad esempio il dollaro USA.
Il codice valuta potrà poi essere associato ai
clienti e/o
fornitori nelle relative anagrafiche.
Nel caso in cui è indicato un codice valuta in anagrafica
clienti o
fornitori la valuta ed il relativo cambio sarà ereditata automaticamente nei
movimenti di magazzino emessi.
I dati richiesti in maschera sono:
|
Codice:
|
Codice che si desidera attribuire alla valuta.
|
Data valuta:
|
Data di aggiornamento del cambio.
|
Cambio:
|
Cambio
|
Cod. divisa:
|
Codice ISO della divisa (nella codifica ISO 4217 alpha - 3 : 2001). Questo campo sarà considerato dalle procedure di emissione fatture elettroniche. Nota se il campo non è compilato sarà considerato EUR per default.
|
Tabella di gestione delle valute estere
Gli scenari di applicazione delle valute estere possono essere i seguenti:
1) L'azienda decide di redigere listini prezzi in Euro e realizza preventivi o documenti di vendita in valuta estera al cambio del giorno (in questo caso il prezzo di vendita in valuta estera sarà sempre differente perchè dipende dal cambio del giorno)
2) L'azienda decide di redigere listini prezzi direttamente in valuta estera (in questo caso il prezzo di vendita in valuta estera sarà costante)
Scenario 1
Nello scenario 1 l'azienda potrà attivare nei
parametri di Trend, scheda Pagina 3, "Considera valuta del giorno".
Nel caso in cui è stato abilitato questo flag nella maschera gestione valute verrà visualizzata una grid dove, per ogni giorno sarà possibile inserire il relativo cambio.
Tabella di gestione delle valute estere con opzione "considera valuta del giorno" attivata
L' attivazione di questa funzione è facoltativa perchè, comunque, è possibile indicare il valore del cambio giornaliero in ciascun
movimento di magazzino emesso o ricevuto.
Logicamente nel caso in cui l'azienda emette e riceve giornalmente un numero consistente di movimenti in valuta estera è consigliabile attivare questa funzionalità onde evitare di dover inserire il cambio giornaliero in ciascun movimento.
La valuta ed il relativo cambio, nel singolo
movimento di magazzino, può essere modificata o inserita (nel caso in cui non sia stata indicata in anagrafica) dal form "Opzioni movimento di magazzino" attivabile con il bottone "impostazioni movimento di magazzino"
Nel form "opzioni movimento di magazzino" viene visualizzata la valuta, il cambio ed il giorno di riferimento del cambio
Nel caso in cui nel
movimento di magazzino è inserita una valuta l' opzione "Totale documento" visualizzerà il valore espresso sia in Euro che in valuta.
Nota: i report associati al
documento di magazzino dovranno essere opportunamente configurati per stampare il prezzo in valuta estera ed il relativo controvalore in euro.
Nello scenario 1, essendo i prezzi di origine espressi in Euro (prezzi inseriti nelle righe di dettaglio del movimento di magazzino) ne consegue che anche tutte le contabilizzazioni saranno direttamente espresse in Euro.
La valuta, in questo caso, agisce prevalentemente ed esclusivamente a livello di conversione cambio in fase di stampa.
Scenario 2
Nello scenario 2, l' azienda redige i prezzi direttamente in valuta estera.
Questa opzione viene scelta prevalentemente da quelle aziende che vogliono mantenere costante il prezzo in valuta estera a fronte delle oscillazioni di cambio giornaliere.
In questo scenario occorrerà sempre creare l' apposita valuta estera, ma il cambio sarà "fissato" al cambio di un determinato giorno (lo modificherà esclusivamente quando deciderà di cambiare i listini prezzi)
I prezzi inseriti nei movimenti di magazzino saranno espressi direttamente in valuta estera mentre la contabilizzazzione delle fatture di vendita ed in particolare l' emissione della fattura elettronica dovrà essere espressa in Euro.
(come indicato dall' Agenzia delle Entrate le fatture elettroniche devono essere emesse esclusivamente in valuta Euro).