L'archivio delle rateizzazioni pagamenti è utilizzato per memorizzare i tipi di pagamento, per eseguire il calcolo delle rate e l'aggiornamento degli scadenziari, durante la registrazione di fatture in contabilità sia attive che passive.
I codici di pagamento vengono associati all'archivio clienti e fornitori in modo che, al momento della registrazione di un movimento contabile o durante l'emissione di un documento, la procedura possa proporre la modalità di pagamento automaticamente.
Gestione ratezzazione di pagamento
I dati richiesti in maschera sono:
Codice:
Codice di rateizzazione da utilizzare durante lo svolgimento delle procedure.
E' consigliato l'utilizzo di un criterio di codifica "parlante".
Il campo codice è di tipo alfanumerico, è possibile quindi utilizzare sia lettere che numeri al suo interno. E' possibile utilizzare, ad esempio, delle regole di codifica interno per stabilirne il corretto codice da utilizzare. Stabiliamo, ad esempio, come criterio che la prima posizione indica il posticipo della prima rata espresso in lettera (A per 30gg, B per 60gg, C per 90gg,...) la posizione 2 indica il numero di rate, le posizioni 3 e 4 il giorno fisso di scadenza.
Per la rateizzazione RI.BA. 60/90/120 GG DF FM otterremo il codice B3FM.
Descrizione:
Descrizione del pagamento. Esempio R.B. 30/60/90 FM iva sulla prima rata.
IVA:
Settare questo campo a seconda di come deve essere considerato nella raterizzazione l'importo I.V.A. rispetto all'importo imponibile. Le possibilità sono tre: Importo I.V.A. incluso "Nella rata iniziale" (Es. RI.BA. 30/60 GG con I.V.A. 30 GG), Importo I.V.A. "In rate diverse dall'imponibile" (Es. RI.BA. 90/120 GG con I.V.A. 30 GG), Importo I.V.A. "Incluso nelle rate imponibile" (quindi divisa nelle varie rate).
Scadenza:
Settare questo campo a seconda di come sarà calcolata la data di scadenza delle rate dal giorno della fattura. Le possibilità sono tre: Scadenza al "Giorno fisso", cioè a scadere il giorno esatto del calcolo del posticipo, Es: se la prima rata scade il 15/01 la seconda rata posticipata di 30 GG scadrà il 14/01 in quanto Gennaio ha 31giorni). Scadenza "Calcolata", quindi a scadere al giorno xx dopo il fine mese (indicare il giorno nel campo GG. scad. documento). Scadenza al "Fine mese": la scadenza viene posta automaticamente da Trend a fine mese.
N. gg. post. 1° rata iva:
Indica di quanti giorni deve essere posticipata la prima rata I.V.A., se l'importo IVA è trattato in rate diverse da quello imponibile (altrimenti l'eventuale informazione inserita in questo campo verrè ignorata)
N. gg. post. 1° rata imp.:
Indica di quanti giorni deve essere posticipata la prima rata imponibile.
GG. scad. documento
Indicare il giorno in cui si desidera far scadere la rata; per esempio 15 per il 15 del mese
Rate I.V.A:
Indicare nel campo "N. rate" il numero di rate in cui deve essere suddiviso l'importo I.V.A., se l'importo IVA è trattato in rate diverse da quello imponibile (altrimenti questa impostazione sarà ignorata). Il campo "Giorni di incremento" indica quanti giorni devono intercorrere tra una rata e l'altra. Nota: Il valore 30 indica mese successivo. Nella combobox selezionare la tipologia dell'effetto (Ricevuta bancaria, Rimessa diretta, Bonifico ecc. ecc.)
Rate imponibile:
Indicare nel campo "N. rate" il numero di rate in cui deve essere suddiviso l'importo imponibile. Il campo "Giorni di incremento" indica quanti giorni devono intercorrere tra una rata e l'altra. Nota: Il valore 30 indica mese successivo. Nella combobox selezionare la tipologia dell'effetto (Ricevuta bancaria, Rimessa diretta, Bonifico ecc. ecc.)
Codice decodifica:
Utilizzato per import - export verso altri applicati o e-commerce, indicare il codice di trascodifica utilizzato nell'altro applicativo
Sconto sul pagamento:
Indicare la % di sconto in fattura che si vorrà applicare nel caso in cui viene utilizzato questo tipo di pagamento
Assicurazione Crediti
Nel caso in cui l'azienda utilizzi un'assicurazione del credito può impostare il flag sul tipo di pagamento se deve essere considerato nel volume di affari per l'assicurazione del credito. In questo caso occorre indicare la percentuale nel campo "Considera nella percentuale del". Indicare 100% se l'importo deve essere considerato per intero.
Considera questo pagamento come pagamento anticipato nel Cash Flow
Nelle procedure di Cash Flow, se questo flag è attivato, viene considerato con 10 giorni di anticipo rispetto alla scadenza effettiva.
Attiva giroconto incasso con contrassegno in fatturazione
Per le aziende che gestiscono i pagamenti in contrassegno (incassati direttamente dal vettore) e che desiderano eseguire automaticamente le operazioni di giroconto verso il corriere in fase di fatturazione occorre impostare questo flag nel caso in cui il codice di pagamento indica un pagamento in contrassegno. Per automatizzare le operazioni di giroconto occorre poi impostare nel documento contabile collegato alle registrazione della fattura di vendita, nei campi "Giroc. contrassegno" il mastro,conto e sottoconto del conto sul quale si desidera effettuare la registrazione di giroconto. Inoltre, nel codice anagrafico del vettore occorre indicare nei campi "Giroconto incasso contrassegno" il mastro,conto e sottoconto utilizzato nel piano dei conti associato al vettore stesso.
Modalità di pagamento fatturazione elettronica
Indicare il codice della modalità di pagamento che deve essere utilizzata in fase di emissione fattura elettronica. Utilizzare, ad esempio, MP01 per pagamento contanti.
Condizioni di pagamento fatturazione elettronica
Specificare la tipologia di pagamento per la fatturazione elettronica. I valori selezionabili sono: Pagamento a rate (TP01), Pagamento completo (TP02), Anticipo (TP03). Nel caso in cui non viene indicato nessun valore verrà considerato Pagamento a rate (TP01) per default.
Esempio impostazione rateizzazione pagamento :
Proponiamo di seguito un esempio di impostazione rateizzazione pagamento.
Supponiamo di dover codificare la seguente rateizzazione: IVA alla consegna + 2 RI.BA. 30/60 GG DF FM + TRATTA 90 GG DF FM.