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Inventario calcolato


La procedura inventario calcolato permette di effettuare il calcolo del valore di inventario suddiviso tra materie prime, semilavorati e prodotti finiti.
Questa tipologia, per ogni articolo, deve essere indicata in anagrafica prodotti nella scheda "Pagina 2" campo "Tipo inventario".

Nella scheda "impostazioni calcolo" sarà possibile indicare le modalità di calcolo del valore per ciascuna tipologia.
Ad esempio è possibile indicare che le materie prime devono esseere valorizzate al valore dell' ultimo costo, mentre i prodotti finiti valorizzati al valore di distinta base.

L' orgine dati (elenco delle esistenze degli articoli e relative quantità) del calcolo di inventario può essere l' archivio esistenze di magazzino oppure uno o più movimenti di magazzino.
 
Stampa inventario calcolato - Scheda Selezioni stampa
 
 

I dati richiesti in maschera nella scheda selezioni stampa

Origine dati:

Occorre indicare se si desidera ottenere la lista delle esistenze (codici articoli e relative quantità) dall' archivio esistenze di magazzino oppure dai movimenti di magazzino.

Origine dati movimenti di magazzino:

Nel caso in cui, nel campo, origine dati, sia stata selezionata l' opzione "movimenti di magazzino" è possibile indicare i filtri relativi a questa selezione.
Nel campo "codice documento" occorre indicare il documento di magazzino con il quale vengono redatti gli inventari di magazzino, nei campi data e numero occorre indicare il filtro data e numero relativo ai movimenti di magazzino stessi.
Il movimento di magazzino di inventario può essere creato manualmente (utilizzando le consuete modalità di creazione di un movimento di magazzino), può essere creatao attraverso l' utilizzo di lettori barcode (utilizzando gli opportuni moduli di Trend.NET) oppure può essere creato attraverso l' uso delle procedure creazione inventario finale e creazione inventario iniziale.

Filtri prodotti:

Nella sezione "filtri prodotti" possono essere indicati i filtri da applicare all' origine dati (sia esistenze di magazzino che movimenti di magazzino) è possibile indicare il filtro per codice articolo, categoria merceologica oppure categoria statistica.

Filtro depositi:

Nella sezione "Filtro depositi" è possibile indicare il filtro del codice deposito. Per default viene proposto il codice di deposito utilizzato per default dall' azienda.

Sezioni da includere nella stampa:

In questa sezione è possibile indicare i filtri che l'operatore desidera applicare alla stampa di inventario.
Nel tipo di stampa è possibile selezionare una delle seguenti opzioni:
Tutti i prodotti movimentati
Solo prodotti con esistenza positiva (saranno inclusi solo i prodotti con esistenza maggiore di zero)
Solo prodotti con esistenza diversa da zero (saranno esclusi i prodotti con esistenza uguale a zero, quindi saranno inclusi eventuali prodotti con esistenza negativa)
 
Nelle check box a selezione multipla "Materia prima","Semilvorati","Prodotti finiti","Altro" è possibile selezionare le sezioni di inventario che si desidera includere nella stampa (i valori predefiniti sono "Materia prima","Semilvorati","Prodotti finiti".

La voce "Altro" viene attribuita a quei prodotti che si desidera tracciare come esistenze di magazzino ma che non devono rientrare nell' inventario (ad esempio come nel caso di attrezzature, ecc. ecc.)
 
 
Nella scheda "Impostazioni calcolo" si selezionano le modalità di calcolo che la procedura dovrà utilizzare al fine di valorizzare l' inventario.

Stampa inventario calcolato - Scheda Impostazioni calcolo

Il primo riquadro indica le modalità che si desidera utilizzare in funzione del "Tipo inventario" impostato in anagrafica prodotti.
E' possibile indicare tre "tipologie di calcolo" a cascata, che verranno utilizzate progressivamente ed esclusivamente, nel caso in cui la tipologia indicata assume valore zero.

Facciamo un esempio per capire meglio questo concetto:

Supponiamo che la tipologia "Materia prima" debba essere valorizzata all' ultimo costo (costo finale), nel caso in cui quel determinato articolo non è stato mai acquistato nell' esercizio precedente, il valore dell' ultimo costo sarà zero.
In questo caso la procedura condidererà il valore indicato nel campo "Prezzo alternativo" ovvero (come nell' immagine esplicativa) il costo iniziale.
Alternativamente, se anche il valore del costo iniziale è 0, verrà considerato il valore indicato nell' ulteriore campo "Prezzo alternativo" ovvero, in questo caso, il costo medio.

Le modalità di aggiornamento degli indici di costo (ultimo costo, costo iniziale ecc. ecc.) devono essere configurati nella procedura documenti di magazzino, il calcolo del costo medio deve essere ricalcolato (prima dell' esecuzione di questa procedura) con la procedura ricalcolo costi medi.
 
Tra le opzioni disponibili è anche presente l'opzione "Distinta di base".
Per le aziende che gestiscono la distinta di base, sarà quindi possibile selezionare questa opzione.
In questo caso la valorizzazione sarà effettuata sviluppando la distinta di base associata all' articolo utilizzando le modalità di calcolo indicate nei campi "Prezzo alternativo".
Ad esempio per un prodotto finito potrà essere indicato nel campo "Prezzo da" il valore "Distinta di base" e nei campi "Prezzo alternativo" i valori "Ultimo costo" e "Costo iniziale".

Le impostazioni di questi campi dipendono da come l' azienda desidera valorizzare l' inventario, occorrerà consultare i propri consulenti fiscali per definire le modalità opportune e le relative impostazioni.
 
 

I dati richiesti in maschera nella scheda impostazioni di calcolo

Impostazioni calcolo prezzo

Nel primo riquadro occorre indicare le modalità che si desidera utilizzare per ciascuna tipologia di inventario impostata in anagrafica prodotti.
Le possibili selezioni sono:
distinta base - Il costo sarà calcolato dalla distinta base considerando le opzioni indicate nei campi "prezzo alternativo"
archivio prodotti - il costo sarà calcolato dal valore indicato in anagrafica prodotti nel campo "Prezzo" presente nella scheda "Pagina 1"
ultimo costo - il costo sarà ricavato dal valore espresso nel campo "Ultimo costo" delle esistenze di magazzino.
costo iniziale - il costo sarà ricavato dal valore espresso nel campo "Costo iniziale" delle esistenze di magazzino.
costo medio - il costo sarà ricavato dal valore espresso nel campo "Costo medio" delle esistenze di magazzino. (In questo caso, occorre effettuare il ricalcolo costi medi prima di eseguire questa procedura)
costo standard - il costo sarà ricavato dal modulo costo standard. (questa opzione può essere utilizzata solo nel caso in cui l' azienda abbia acquistato, ed utilizzi, il modulo dei costi standard, utilizzabile solo in particolari settori produttivi dove i costi dei prodotti ed in particolare delle materie prime hanno una variazione prezzi molto frequente, anche giornaliera.)
listino specifico - il costo viene ricavato dal listino prezzi indicato nel campo "Codice listino specifico". Questa opzione è utilizzabile da quelle aziende che, per motivazioni interne, hanno bisogno di applicare prezzi impostati secondo determinate regole. In questo caso l' azienda creerà un listino costi di tipo interno applicando per ciascun articolo le regole definite.
costo standard da anagrafica prodotti - il costo sarà calcolato dal valore indicato in anagrafica prodotti nel campo "Costo standard" presente nella scheda "Pagina 1"
listino fornitore abituale - il costo sarà calcolato dal valore indicato nel listino prezzi del fornitore abituale definito in anagrafica prodotti nel campo "Forn. abituale 1" presente nella scheda "Pagina 1".

Valorizzo il costo materiale (lavorazione) anche nei livelli intermedi

Questa opzione può essere attivata da quelle aziende che non gestiscono il ciclo di lavoro e valorizzano, nei livelli intermedi di distinta base, i costi delle lavorazioni esterne.
Occorre fare particolare attenzione nell' utilizzare questo flag.
Se i prezzi delle lavorazioni esterne vengono gestiti a livello di ciclo di lavoro questo flag non deve essere attivato, altrimenti la valorizzazione delle lavorazioni esterne sarà applicata due volte.

Considera il flag blocca scansione DB

In anagrafica prodotti nella scheda "Pagina 3", nel campo "Blocca scansione D.B." può impostato il flag che indica all' engine di sviluppo distinta di base di "fermarsi" nello sviluppo distinta base nel momento in cui l' articolo ha impostato il flag.
L' impostazione di questo flag dipende dalla configurazione effettuata dall' azienda.

Considera le varianti dal codice articolo

Questo flag deve essere impostato solo dalle aziende che gestiscono il configuratore varianti ed in particolare hanno varianti "significative" che determinano una variazione di prezzo negli articoli variantati.

Considera anche il ciclo di lavoro nella valorizzazione a distinta di base

Nel caso in cui l' azienda gestisce il ciclo di lavoro questo flag permette di indicare alla procedura che deve considerare anche il ciclo di lavoro nel caso in cui sia stata selezionata l' opzione di valorizzazione da "Distinta di base"

Applica scarto in percentuale nella valorizzazione in distinta di base

Attivando questa opzione si indica a Trend che nella valorizzazione a distinta di base deve considerare anche lo scarto in percentuale indicato in anagrafica prodotti nel campo "Magg. qta % in D.B." presente nella scheda "Pagina 3".
Questo valore può essere indicato in determinati articoli (come ad esempio vetri, pannelli ecc. ecc) per indicare uno sfrido in % causato da rotture o nesting di lavorazione.

Genera file excel dell' inventario

Se si attiva questo flag, al termine dell' elaborazione, verrà proposto all' utente la creazione di un file excel contenente i dati dell' elaborazione effettuata.

Inserisci info costi aggiuntivi nel file Excel

Nel caso in cui sia stata selezionata l' opzione "Genera file excel dell' inventario" nel file creato, saranno aggiunti info ulteriori indicanti, per ciascun articolo, il costo del materiale, il costo e tempi di lavoroazione, ecc. ecc.

Genera file excel degli articoli non valorizzati

Se si attiva questa opzione, al termine del calcolo di inventario, sarà creato un file excel contenente gli articoli che hanno valorizzazione a prezzo zero.
Nell' elaborazione saranno inserite anche le eventuali materie prime (sviluppate a distinta base selezionando l' opzione di valorizzazione a distinta base) con prezzo uguale a zero.

Codice listino specifico

Indicare il codice di listino prezzi che dovrà essere considerato nel caso in cui è stata selezionata l'opzione di valorizzazione da "Listino specifico"

Modalità verifica valore distinta di base e cicli

Se si attiva questa opzione, per ogni articolo valorizzato a distinta base, sarà proposta la generazione di un file excel contenente lo sviluppo a distinta base dell' articolo stesso con la valorizzazione dei relativi prezzi a livello di articolo e ciclo di lavoro.

Disabilita nel report le date di stampa

Abilitando questo flag viene disabilitata nel report la data di stampa.
Nel report di stampa inventario viene indicata la data di stampa ottenuta dal sistema.
Questa opzione permette di evitare la stampa della data nel report di stampa dell' inventario calcolato.

Aggiorna il prezzo nei movimenti di magazzino di origine dal calcolo effettuato.

Nel caso in cui è stata selezionata nella combobox "origine dati" l'opzione "Movimenti di magazzino" (nella scheda selezioni di stampa), questa opzione registra, al termine dell' elaborazione, nel campo "prezzo" del movimento di magazzino il valore ricavato dall' elaborazione del costo di inventario.

Modalità verifica multipla massiva valore distinta base e cicli

Se viene attivato questo flag, al termine dell' elaborazione, verrà creato un file Excel completo di tutte le elaborazioni a distinta base, indicando per ciascun elemento (valorizzato a distinta base) lo sviluppo completo a distinta, il ciclo di lavoro, i relativi prezzi applicati ecc. ecc.
Rispetto all' opzione "Modalità verifica valore distinte di base e cicli" che crea un file excel per ogni distinta base sviluppata, questa opzione crea un unico file excel contenente tutte le distinte di base sviluppate nell' elaborazione di inventario.